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Sukhoi Civil Aircraft Company (SCAC) e SuperJet International (joint venture tra Leonardo-Finmeccanica e Sukhoi Holding) hanno consegnato il primo Sukhoi Superjet 100 (SSJ100) alla compagnia irlandese CityJet, che diventa così il primo cliente europeo del programma. Il vettore prenderà in leasing 15 velivoli, certificati Easa nel 2012, con opzioni per altri 16 aerei regionali, per un valore di circa 1 miliardo di dollari. La cerimonia di consegna si è svolta a Tessera, sede di SuperJet International.
“La consegna del primo SSJ100 è una tappa importante nel rinnovo della nostra flotta. Il velivolo offrirà livelli di confort superiori rispetto ai competitor”. Ha detto Pat Byrne, executive chairman CityJet. Basata a Dublino, la compagnia opera in aeroporti chiave come il London City Airport. Il piano delle consegne prevede 3 aerei, con cabina Pininfarina da 98 posti e 5 sedute affiancate, nel 2016 e le rimanenti unità nel 2017. SuperJet International fornirà inoltre supporto tecnico al vettore mediante un accordo (SuperCare) della durata di 12 anni, così come ha fornito l’addestramento degli equipaggi.
Il programma italo-russo ha conosciuto molte difficoltà sul mercato europeo: due delle tre compagnie che dovevano prendere in consegna il velivolo, una italiana ed una ungherese, non hanno avuto buona sorte, mentre una terza non ha dato seguito all’ordine, ma sta marciando su quello orientale, tanto che qualcuno in Russia parlava, tempo fa, anche di un’eventuale entrata dell’India nel programma. Il Paese infatti, entro il 2030, potrebbe acquisire una cinquantina di SSJ100.
Alla luce di questi ed altri motivi, compreso un ipotetico disinteresse da parte dell’azionista italiano, la consegna a CityJet è una bella notizia per il velivolo, già operativo anche nella versione business con la svizzera Comlux, e “sottolinea lo sviluppo del programma in Europa e nello scenario internazionale (altro cliente occidentale è la compagnia messicana Interjet, ndr). Sappiamo che nuovi clienti ci stanno seguendo, certi dei vantaggi che questo programma è in grado di offrire, supporto tecnico compreso”. Ha detto Nazario Cauceglia, ceo di SuperJet International.