MBDA, contratto per il Sea Ceptor con la marina britannica

Di Airpress online

Il colosso missilistico europeo (37,5% Airbus Group, 37,5% Bae Systems, 25% Leonardo) ha siglato un contratto dal valore di 100 milioni di sterline (circa 112 milioni e mezzo di euro) con il ministero della Difesa del Regno Unito. MBDA svilupperà il sistema di difesa aerea Sea Ceptor per la nuova classe di fregate della Marina Reale britannica Type 26 (T26) Global Combat Ship. Il sistema, tramite le munizioni Camm (Common Anti-air Modular Missile), fornirà difesa “contro le minacce avanzate nell’aria tra cui missili anti-nave sea-skimming, jet veloci, elicotteri e uav (unmanned aerial vehicle)”, fa sapere la società. Sistema di nuova generazione, capace di operare in qualsiasi condizione climatica con più canali di fuoco, il Sea Ceptor è ormai in fase di sviluppo su larga scala anche grazie ai contratti già conclusi per la classe Type 23 della Royal Navy e per la classe ANZAC della marina neozelandese.

Il contratto di Dimostrazione e Produzione avrà durata decennale, coinvolgendo MBDA nella progettazione della classe T26 e nella produzione degli equipaggiamenti elettronici necessari per la classe di otto navi. L’accordo “è un’ulteriore prova della fiducia riposta nella capacità e la maturità del sistema Sea Ceptor e le munizioni Camm da parte del ministero della Difesa del Regno Unito MOD e della Royal Navy”, si legge nella nota della società. Secondo Dave Armstrong, executive group director sales & business development di MBDA, “la difesa aerea navale è più importante che mai data la crescente capacità di minacce aeree”. Sul Sea Ceptor, ha aggiunto: “i clienti apprezzano un prodotto che è proprio all’inizio del suo ciclo di vita, un prodotto che rappresenta la più recente tecnologia di difesa aerea e quella che sarà costantemente sostenuta attraverso miglioramenti continui per almeno i prossimi trent’anni”.