Finmeccanica si avvia verso la nuova One Company, frutto del processo di divisionalizzazione della società avviato a giugno 2014 dall’amministratore delegato e direttore generale, Mauro Moretti. Dal primo gennaio, nei tempi previsti dal piano industriale, Finmeccanica diventerà un’unica azienda attiva nell’aerospazio, difesa e sicurezza, con un nuovo sistema di governance articolato in quattro settori e sette divisioni, superando il precedente modello della holding a capo di società controllate. “Siamo orgogliosi del lavoro compiuto, che ci ha permesso di introdurre il nuovo modello organizzativo di gruppo nel rispetto dei tempi stabiliti sin dall’inizio”, sottolinea Moretti. “La divisionalizzazione aumenterà l’efficienza e l’efficacia delle attività di Finmeccanica, riducendo i costi di gestione grazie alle massimizzazione delle economie di scala e delle sinergie. Con la One Company, Finmeccanica – aggiunge Moretti – consolida il proprio posizionamento competitivo sui mercati internazionali, sempre più complessi e globali, facendo leva su aree di leadership tecnologica e di prodotto rafforzate dall’appartenenza ad unico grande gruppo industriale”. Da maggio – fa sapere Finmeccanica – il nuovo corso e lo sviluppo del progetto di One Company ha registrato il giudizio positivo del mercato finanziario internazionale: ad oggi il titolo azionario della società ha infatti registrato un rialzo pari a circa il 120% in Borsa. Nei primi nove mesi del 2015, che hanno evidenziato un aumento degli indicatori Ebita e Ebit, rispettivamente pari al 45% ed all’84% nei confronti dei primi nove mesi del 2014, con un risultato netto ordinario positivo di 150 milioni di euro, rispetto alla perdita netta di 54 milioni dei primi nove mesi del 2014.
“Finmeccanica, grazie ai progressi registrati nel 2015 ed all’avvio della One Company, è pronta ad affrontare con forte determinazione, anche nel 2016, l’impegno richiesto dal percorso di risanamento aziendale, con l’obiettivo di fornire un ulteriore sviluppo alle proprie attività nel core business e alle relative performance”. La nuova struttura organizzativa di Finmeccanica si basa su quattro settori e sette divisioni. Elicotteri; Aeronautica; Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza e Spazio i quattro settori e Elicotteri, Velivoli, Aerostrutture, Sistemi Avionici e Spaziali, Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi di Difesa, Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni, le sette divisioni. Il cambiamento della governance prevede la centralizzazione dei sistemi di indirizzo e controllo, mentre la gestione del business verrà decentrata a favore delle divisioni. A queste ultime saranno conferiti i poteri per garantire una gestione integrale end-to-end del relativo perimetro di attività, con la conseguente piena responsabilità del conto economico di riferimento. Ai settori spetteranno, invece, compiti e funzioni di coordinamento. “La nuova Finmeccanica sarà un’azienda più omogenea, coesa e efficiente, grazie alla centralizzazione e all’integrazione di tutti i processi”. La nuova Finmeccanica sarà attiva esclusivamente nel comparto dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza per effetto del processo di dismissione delle attività non core concluso nel 2015.