WB Electronics e Thales hanno svelato durante la prima giornata di MSPO, il salone dedicato alla difesa, in svolgimento a Kielce, Polonia, il loro drone tattico armato, con cui intendono rispondere ai requisiti di Varsavia nell’ambito del programma Gryf. La Polonia intende infatti dotarsi di svariate piattaforme unmanned e le due società stanno spingendo sulla collaborazione industriale. Il nuovo drone è basato sul Watchkeeper (450 kg di massa, 150 kg di carico utile e 17 ore di autonomia), in uso all’Esercito britannico ed integra elevate capacità ISTAR (Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance) e di attacco, grazie al FreeFall Lightweight Multi-role Missile (FFLMM) di cui è dotato.
“In ambienti soggetti a repentini cambiamenti – fanno sapere le due società -, la nostra soluzione è in grado di adattarsi dinamicamente allo scenario, per permettere agli operatori di avere maggiori informazioni e operare così al meglio nella fase di ingaggio”. Per questo programma le due società puntano molto sull’industria locale. Il sistema WB Electronics/Thales, “potrà essere realizzato con la piena collaborazione dell’industria polacca”. “Molti prodotti fatti in Polonia, come il FlyEye, di WB Group, sono attualmente utilizzati dalle Forze Armate del Paese”. Tecnologie critiche sviluppate in Polonia potrebbero pertanto “essere esportate in altri Stati”.
“La cooperazione con Thales per il Gryf Program – ha dichiarato Adam Bartosiewicz, WB Electronics VP – è la dimostrazione che la Polonia ha le capacità industriali per offrire sistemi militari avanzati a livello globale. Ci aspettiamo anche, come risultato di questa cooperazione, che il nostro partner britannico possa ampliare il proprio portafoglio commerciale con i sistemi progettati e sviluppati da WB Group”. “La nostra collaborazione – ha aggiunto – è il migliore esempio dello sviluppo della difesa europea secondo le linee guida della Commissione Ue”.