Myanmar national airlines, la compagnia di bandiera della Birmania, ha preso in consegna oggi il suo primo aereo Atr 72-600. La compagnia ha ordinato tre esemplari di questo modello nel 2014, attraverso un contratto del valore di 296 milioni di dollari. I nuovi velivoli, l’ultimo dei quali arriverà nel 2017, andranno ad aggiungersi alla flotta attuale, che comprende già tre Atr 72-500, due Atr 72-200 e un Atr 42-300. L’azienda birmana mira a modernizzare la sua flotta regionale con velivoli tecnologicamente avanzati. Inoltre, con la collaborazione della francese Atr, Myanmar national airlines istituirà un nuovo centro di manutenzione, riparazione e revisione a Rangoon, il più grande centro urbano della Birmania. I nuovi aerei, con la loro maggiore capacità di trasporto e migliori prestazioni, permetteranno di soddisfare il boom della domanda di turismo e viaggi d’affari che il Paese sta sperimentando.
Than Tun, managing director di Myanmar national airlines, ha dichiarato di essere lieto dell’operazione, che mira a “offrire un livello di comfort di avanguardia ai passeggeri. I modelli con cui modernizziamo la nostra flotta – ha detto Tun – sono scelti in base ai più rigidi criteri di versatilità funzionale ed efficienza nel consumo di carburante. Passare ai nuovi modelli 72-600 è stata una scelta ovvia, in quanto da anni siamo soddisfatti della produzione Atr”. Dall’altro lato Patrick de Castelbajac, chief executive officer di Atr, si è detto onorato per la fiducia accordata dalla compagnia birmana, sottolineando la capacità dei velivoli di Atr di soddisfare l’esigenza di trasporto aereo a livello regionale nell’intero sud-est asiatico.