A Cesano, l’Hub della Nato per promuovere le attività di stabilizzazione

Di michele

Fortemente voluto dall’Italia, il centro d’eccellenza della Nato per promuovere le attività di stabilizzazione dell’Alleanza nelle aree di crisi è stato inaugurato oggi dal capo di Stato maggiore della Difesa Enzo Vecciarelli. Ecco di cosa si occuperà

Dopo l’Hub di Napoli per analizzare le minacce del fronte sud, arriva a Cesano, alle porte di Roma, il centro di eccellenza della Nato per le attività di “Security Force Assistance”. Il centro “fa parte di un più ampio sforzo volto a sostenere tutti e tre i compiti fondamentali della Nato: difesa collettiva, gestione delle crisi e cooperazione per la sicurezza” , ha spiegato il capo di Stato maggiore della Difesa Enzo Vecciarelli, intervenuto alla cerimonia di inaugurazione presso il comprensorio della Scuola di Fanteria.

Insieme a lui, c’erano i colleghi di Albania e Slovenia, i generali Bardhyl Kollcaku e Robert Glavas (vice capo di Stato maggiore), in rappresentanza degli altri due Paesi che figurano come sponsoring nations del centro. Con il complesso acronimo “Nato Sfa Coe”, l’hub di Cesano si occuperà di promuovere gli sforzi dell’Alleanza per la stabilizzazione e la ricostruzione in qualsiasi scenario di crisi.

Il Centro è stato proposto ormai tre anni fa dal ministero della Difesa italiano, pensato per contribuire “allo sviluppo e alla sperimentazione di concetti, dottrina, lezioni apprese nei teatri operativi e alla standardizzazione delle capacità in seno all’Alleanza nel settore Security Force Assistance nell’ambito delle attività formative e addestrative a favore delle Forze di sicurezza locali guidate a creare e a sviluppare capacità sostenibili nel tempo”, spiega lo Stato maggiore della Difesa. Formalmente istituito il 13 dicembre 2017 con la firma di un memorandum of understanding tra le nazioni partecipanti e il Comando alleato per la trasformazione (Act), l’hub ha conseguito l’accreditamento Nato nel dicembre del 2018.

“La competenza specifica del centro di eccellenza e il sostegno alla struttura di comando della Nato, alla struttura delle Forze dell’Alleanza e ad altre entità separate sono indispensabili”, ha spiegato il generale Nerim Bitlislioglu, intervenuto alla cerimonia di Cesano per l’Allied Command Trasformation

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