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Sono stati annunciati i vincitori del Premio letterario aerospaziale “Giulio Douhet” di quest’anno, nel corso di una cerimonia presso la Casa dell’Aviatore, a Roma, alla quale hanno presenziato il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare generale Enzo Vecciarelli e il presidente nazionale dell’Associazione arma aeronautica generale Giovanni Sciandra. Il primo premio è andato al professor Gregory Alegi, con La storia dell’Aeronautica Militare: la nascita, riscrittura organica delle vicende della forza armata aldilà dei pur importanti episodi bellici. Al secondo posto …e senza cozzar dirocco, libro-intervista a Maria Fede Caproni di Alessandro Cornacchini e Lucia Collarile. Il terzo premio è andato a Tutto in un istante, autobiografia dell’astronauta Maurizio Cheli. Esulta la nostra rivista Airpress per la vittoria di Alegi, membro del comitato strategico e per il secondo posto del tenente colonnello Cornacchini, direttore editoriale.

“Il Premio Letterario è tra le più importanti iniziative che l’Associazione arma aeronautica organizza nell’ambito del proprio impegno statutario per la diffusione della cultura aeronautica in Italia”, ha detto il generale Giovanni Sciandra. La selezione delle opere è stata fatta da una giuria di sette persone, proposta dal Centro studi Militari aeronautici (Cesma) e composta da esperti, autori e storici civili e militari. “La varietà dei libri premiati dimostra l’impegno profuso dalla giuria, che ha lavorato secondo i rigorosi criteri di merito e qualità che sono alla base del progresso aeronautico e del nostro impegno come think tank” ha commentato il generale Nazzareno Cardinali, presidente del Cesma, co-organizzatore del premio.

La prima edizione del premio, oggi intitolato a “Giulio Douhet”, si è tenuta nel 1986 ad Acqui Terme, in occasione del primo raduno nazionale dell’Associazione arma aeronautica. Nelle sue nove edizioni il premio, aperto a tutti gli autori di libri di divulgazione della cultura aeronautica e spaziale italiana in Italia e all’estero, ha valutato migliaia di libri. Tra i vincitori più recenti vi sono Basilio Di Martino (nel 2013, con L’aviazione italiana nella Grande Guerra), Antonio Duma (Quelli del Cavallino rampante, 2010), Ovidio Ferrante (Francesco De Pinedo, 2007) e Paolo Moci (Seguendo la bandiera, 2003).