Giro di nomine in ambito diplomatico confermate al consiglio dei ministri di ieri. Al centro dell’attenzione punti nevralgici della politica estera del Paese: ambasciata italiana di Washington, rappresentanza permanente presso la Nato e presso l’Ue.
Dopo il già previsto trasferimento di Armando Varricchio a capo della delegazione italiana a Washington, che avverrà il 1° marzo, Maria Angela Zappia è stata nominata nuovo consigliere diplomatico del presidente del consiglio, prima donna a ricoprire questa carica. Diplomatica in carriera dal 1983, era da poco meno di due anni rappresentante permanente d’Italia presso il Consiglio atlantico, anche qui facendo da apripista al femminile. Lascia il posto a Claudio Bisogniero che da Washington vola a Bruxelles per seguire gli scottanti dossier dell’Alleanza.
Il consiglio dei ministri ha dato il via anche al nuovo incarico di Carlo Calenda, attuale vice ministro allo Sviluppo economico e prossimo capo della Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea. Il primo ministro Matteo Renzi aveva espresso più di una volta una linea di pensiero lontana da quella dell’ambasciatore Stefano Sannino, generando discussioni e curiosità sulla nuova nomina. Il sindacato dei diplomatici (Sndmae) non ha accolto con favore la nomina.