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Nel corso dell’ottavo Summit dei Paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina, Sud Africa), tenutosi a Goa in India, i governi di Mosca e Nuova Delhi hanno concluso tre accordi che rafforzano il rapporto di dipendenza reciproca nell’export-import degli armamenti. L’incontro bilaterale tra il presidente Putin e il primo ministro Narendra Modi hanno portato alla creazione di una Partnership per la pace globale e la stabilità. “Stiamo sviluppando con successo una cooperazione per la produzione militare”, ha detto Putin. “La Russia – ha aggiunto – non solo fornisce armi ed equipaggiamenti militari all’India, ma sta anche per lanciare la produzione condivisa dei suoi più recenti sviluppi in India. Per esempio, abbiamo stabilito la produzione dei jet da combattimento Sukhoi SU-30MKI, carri armati T-90 e missili cruise BrahMos. I nostri piani includono anche impianti di assemblaggio per elicotteri multi-uso e fregate militari”, ha illustrato il presidente russo.

Nello specifico, come riporta DefenceNews, gli accordi intergovernativi sottoscritti con il primo ministro indiano Narendra Modi, riguardano, l’acquisto da parte di Nuova Delhi di cinque unità del sistema di difesa aerea S-400 Triumpf (utili all’India per contrastare eventuali incursioni aeree pakistane), quattro fregate stealth per la Marina e 200 elicotteri utility Kamov-226T per l’esercito e l’Aeronautica militare. Inoltre, l’incontro bilaterale tra Putin e Modi ha portato alla formazione di una joint venture per la produzione proprio dei Kamov-226T. Non sono stati invece resi pubblici i dettagli concernenti eventuali sottomarini nucleari e i Sukhoi di quinta generazione.

“I risultati altamente produttivi del meeting stabiliscono chiaramente la ntura speciale e privilegiata della partnership strategica tra i nostri due Paesi”, ha detto il primo ministro Modi. Sempre DefenceNews riporta che Nuova Delhi vorrebbe concludere i contratti entro i prossimi sei mesi. D’altronde per l’India, primo Paese al mondo per l’import di armamenti, la Russia è la principale fonte di approvvigionamente. Il 70% delle importazioni indiane nel settore, tra il 2011 e il 2015, venivano dalla Russia. Il rapporto è però reciproco. Nello stesso periodo, secondo il più recente rapporto dello Stockholm International Peace Research Institute (Sipri), la Russia, secondo esportatore di armamenti al mondo, dietro solo agli Stati Uniti, ha diretto il 39% del proprio export militare verso l’India.