Nove chilometri e circa 400 partecipanti per le strade del centro abruzzese. Sono questi i numeri di Ortona Challenge, la gara podistica che si è svolta domenica scorsa in occasione del 75esimo anniversario della battaglia che ha indissolubilmente legato Italia e Canada. Era il dicembre del 1943 quando le truppe alleate riuscirono, dopo una settimana di sanguinosi scontri, a liberare la cittadina in provincia di Chieti dall’occupazione tedesca. A fronteggiarsi, l’esercito canadese, comandato dal generale Chris Vokes e le forze di paracadutisti tedeschi agli ordini del generale della Luftwaffe Richard Heidrich.
Per ricordare quei tragici scontri, un fiume di gente ha attraversato Ortona, per una gara che si inserisce nel circuito internazionale “Canada Army Run”. Tra loro, anche Christian Jeanau, vice comandante del Joint Force Command Nato di Napoli (lo stesso in cui è stabilito l’Hub per il Sud tanto invocato dal nostro Paese) e Chris Whitecross, comandante del Nato Defense College di Roma, entrambi canadesi. Con loro, anche le nutrite rappresentanze dell’NDC, dell’ambasciata del Canada in Italia e del Canada college Italy di Lanciano. Prima della partenza, si è svolto un minuto di silenzio per i caduti e sono stati eseguiti gli inni nazionali canadese e italiano.
(Nelle foto in basso, i generali Jeanau e Whitecross ricevono una selezione di vini Gustav della Cantina di Ortona)