Con 328 voti a favore e 113 voti contrari, la Camera ha approvato la risoluzione riguardante la missione dell’Italia in Libia mirata ad arginare il flusso dei migranti nel nostro Paese. Positivo anche il responso del Senato, che ha a sua volta votato a favore delle due risoluzioni presentate dalla maggioranza – con 191 sì, 47 no e zero astenuti – e da Forza italia – con 170 sì, 33 no e 37 astenuti -.
L’intervento italiano prevede l’utilizzo di una nave logistica e di un pattugliatore a supporto della guardia costiera libica che agiranno in accordo con le autorità di Tripoli. In caso di eventuali attacchi, i nostri militari avranno la facoltà di rispondere con la forza “in modo limitato, graduale e proporzionale” – hanno spiegato ieri il ministro della Difesa Roberta Pinotti e il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, alle commissioni Difesa ed Esteri delle due camere. Dopo il voto odierno, un ricognitore italiano dovrà partire per Tripoli con lo scopo di “capire le esigenze dei libici”. Dovrà successivamente arrivare la suddetta nave per il supporto logistico, con il compito di riparare le unità della Guardia costiera libica.