Partenariato pubblico-privato per la cyber-security: parlano Alfano e Moretti

Di Stefano Pioppi

Nell’epoca della rivoluzione digitale, la sicurezza passa per la stretta collaborazione tra settore pubblico e privato. È quanto emerge dalle parole del ministro dell’interno Angelino Alfano e di Mauro Moretti, amministratore delegato di Leonardo, entrambi intervenuti a Cybertech Europe 2016, forum internazionale dedicato alla cyber security che ha scelto Roma per il suo debutto europeo.

“Gli Stati devono investire, ma le imprese devono proporre innovazione”, ha detto Alfano. “Le circostanze internazionali – ha aggiunto il ministro – impongo un’accelerazione: alla spinta dei governi serve il supporto dei privati per passare dalla vecchia alla nuova idea di sicurezza, dalla custodia delle informazioni alla loro condivisone”. In altre parole, “è necessario che la sovranità statuale si apra alla collaborazione dei privati anche per materie che prima erano di competenza esclusiva dello Stato”, ha spiegato Alfano. Alle parole del ministro hanno fatto eco quelle di Moretti. “Spesso emerge uno scenario disomogeneo da Paese a Paese e da settore a settore”, ha detto il numero uno di Leonardo. “La parola chiave è condivisione, di obiettivi, prospettive, standard e normative”, ha aggiunto. Per questa ragione, è opportuno secondo Moretti che “gli Stati, il settore privato e il mondo della ricerca definiscano gli obiettivi chiave per i giusti investimenti”.

Proprio per questi obiettivi, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) propone “un approccio multistakeholder che si basa sulla cooperazione tra settore pubblico e privato”. Lo ha detto, intervenendo proprio a Cybertech, il prefetto Alessandro Pansa, direttore generale del Dis. “Occorre che tutti, la pubblica amministrazione, il settore privato e la ricerca, concorrano insieme alla definizione di un piano nazionale di cyber security“. Una simile progettualità è stata proposta da Leonardo nel corso dello stesso evento sul solco dell’esperienza maturata con l’European Cyber Security Organization, recentemente costituita dal colosso italiano con altri partner industriali e governativi.