Secondo una ricerca effettuata da Boeing, le compagnie aeree mondiali necessiteranno di molti nuovi piloti commerciali e tecnici manutentori, visto che i vettori, nei prossimi 20 anni, aggiungeranno circa 38.000 nuovi aeromobili alle loro flotte. In particolare, secondo le stime 2015 del costruttore, saranno richiesti, tra il 2015 e il 2034, 558.000 piloti e 609.000 tecnici. Per andare incontro alla domanda Boeing ha organizzato 17 campus attorno al mondo finalizzati a qualificare i piloti delle aviolinee commerciali.
“Soddisfare questa richiesta di piloti professionisti non è una cosa che una compagnia aerea può fare da sola”, ha detto Sherry Carbary, vice president Boeing Flight Services, “costruttori, compagnie, produttori di sistemi di addestramento, organizzazione, enti regolatori, stanno incrementando l’attività per andare incontro alle esigenze di addestrare e certificare piloti e tecnici”. Rispetto al 2014, nel 2015 la domanda è salita del 4% per i piloti e del 5% per i tecnici. A seguito della crescita del trasporto aereo, si renderanno necessari in media circa 28.000 nuovi piloti e oltre 30.000 tecnici ogni anno. A guidare la domanda l’Asia Pacifico, che necessiterà da qua a 20 anni di 226.000 piloti e 238.000 manutentori.
A seguire l’Europa con rispettivamente 95.000 e 101.00 persone. 95.000 piloti e 113.000 nuovi tecnici li richiederà il Nord America, mentre l’America Latina avrà bisogno di 47.000 nuove leve in entrambe le categorie. Il Medio Oriente richiederà 60.000 piloti e 66.000 tecnici. L’Africa 18.000 e 22.000, seguita dalla Russia/CIS, che necessiterà di 17.000 piloti e 22.000 nuovi tecnici.