Polonia Aero ha inaugurato uno dei più grandi e moderni laboratori al mondo per testare le turbine dei motori aeronautici, esempio unico – fa sapere l’azienda – di cooperazione tra industria e università. Il progetto abbina le competenze scientifiche della Polonia con l’innovazione dell’industria aerospaziale. L’impianto destinato ai test delle turbine aeronautiche a bassa pressione è un progetto d’alto profilo sviluppato da Polonia Aero, una società scientifico-industriale che comprende Avio Aero, partner industriale, Military Aircraft Works No. 4 con sede a Varsavia, la Military University of Technology e la Warsaw University of Technology. Il progetto ha come obiettivo la ricerca industriale e lo sviluppo di attività nell’industria aerospaziale, comprese le attività di test su turbine a bassa pressione per uso aeronautico.
Avio Aero fornisce parte del finanziamento e del know-how del progetto, valore totale circa 55 milioni di euro. Una quota significativa dell’investimento, pari a 160,4 milioni di PLN, proviene da fondi Ue e 28,4 milioni di PLN sono finanziati dallo Stato. L’impianto è realizzato con il contributo di Military Aircraft Works No. 4, un’importante impresa statale polacca, specializzata nella revisione di motori a turbina. La Military University of Technology e la Warsaw University of Technology hanno contribuito con le proprie risorse scientifiche, l’esperienza professionale e le conoscenze tecniche nel campo dell’aviazione e della progettazione.
Nel 2016, Polonia Aero effettuerà i test all’interno del programma tecnologico polacco Innolot, confermando contemporaneamente il raggiungimento dei livelli di efficienza richiesti per la turbina di bassa pressione del GE9X, il motore di nuova generazione che sarà installato sui Boeing 777X di cui Avio Aero è responsabile dell’intero modulo turbina a bassa pressione. “Questo progetto è una grande opportunità per l’industria aerospaziale e un ottimo esempio di cooperazione tra aziende private e università,” ha detto Giacomo Vessia, presidente di Polonia Aero Ltd. “Il laboratorio sarà aperto sia ai centri di ricerca, sia ai partner industriali a livello mondiale. Tutte le aziende avranno accesso all’infrastruttura di ricerca e potranno provare turbine e prototipi. Inoltre, gli studenti dei politecnici potranno fare esperienza in uno dei centri di R&S più innovativi al mondo e acquisire in tal modo conoscenze pratiche durante le attività di ricerca e gli esperimenti: una formula aperta inconsueta per questo tipo di unità scientifica”.
“Polonia Aero è un grande esempio di impiego eccellente dei fondi Ue che unisce l’industria alla scienza. Questo è perfettamente in linea con le strategie di sviluppo promosse dalla Commissione Europea – ha affermato Elżbieta Bieńkowska, Commissario europeo per il mercato interno, l’industria, l’imprenditoria e le Pmi”. Uno dei principali obiettivi delle sperimentazioni è ridurre il consumo di carburante nell’industria aerospaziale e di conseguenza le emissioni inquinanti e il livello di rumorosità. Le condizioni aerodinamiche delle turbine nell’impianto sono simili a quelle che si verificano in volo, ma a temperature più basse, da cui la denominazione dell’impianto “Cold Flow Turbine Test Facility”.