Pride: al Cira il primo Kick Off Meeting

Di Michela Della Maggesa

Si è concluso nei giorni scorsi a Capua il Kick Off Meeting del programma Esa/Pride che ha visto riunirsi al Cira delegati delle agenzie spaziali (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Romania, Svizzera, Svezia, Inghilterra, Irlanda), che, nel corso della conferenza ministeriale Esa di dicembre 2014, hanno sottoscritto il programma spaziale di cui l’Italia è il principale promotore. Scopo di questa prima riunione era la condivisione degli obiettivi e l’elaborazione di un piano di attività a breve termine per la definizione dei principali requisiti di missione e di sistema che porteranno alla realizzazione del successore dell’Intermediate Experimental Vehicle (IXV) la cui missione si è svolta l’11 febbraio 2015.
Pride (Program for a Reusable In-orbit Demonstrator for Europe) partirà dalle conoscenze e dai risultati acquisiti in ambito IXV, allo scopo di arrivare allo sviluppo di tecnologie abilitanti per la realizzazione di un velivolo spaziale in grado di operare in orbita, di rientrare in maniera autonoma fino a compiere un atterraggio convenzionale su pista ed essere riutilizzato per successive missioni. Il Cira offrirà il suo contributo grazie alle attività e agli studi effettuati in questi anni nell’ambito del programma nazionale Usv, le cui principali aree d’innovazione tecnologica sono i materiali per protezioni termiche, guida navigazione e controllo, aerotermodinamica e propulsione.