Programma T-X: vola il secondo T-50A

Di Michela Della Maggesa

Lockheed Martin e Korea Aerospace Industries hanno portato a termine il primo test di volo del secondo velivolo configurato come T-50A a Sacheon, Corea del Sud. L’addestratore sarà presentato per la selezione del nuovo velivolo per l’Advanced Pilot Training (APT) dell’US Air Force. “Al momento abbiamo due velivoli in fase di test di volo per valutare l’upgrade, e stiamo per completare il centro per le operazioni di assemblaggio e di addestramento a Greenville nel Sud Carolina,” ha commentato Doug Batista, program manager per il T-50A in Lockheed Martin. “Siamo nei tempi per consegnare all’US Air Force una linea di produzione e la capacità di addestramento richiesta per il primo giorno di assegnazione del contratto.”

Il T-50A è basato sul programma T-50, che ad oggi ha 100 velivoli operativi – più di 100.000 ore di volo – e oltre 1.000 piloti addestrati. “Il T-50A è l’unico velivolo presentato che risponde a tutti i requisiti per l’Advanced Pilot Training (APT) ed è in grado di fornire al cliente le capacità richieste nei tempi stabiliti al minor rischio”. Fa sapere il prime contractor, che aveva studiato anche alternative completamente nuove, scartate per ragioni di costi e tempistica. Il T-50A è stato sviluppato congiuntamente da Lockheed Martin e Korea Aerospace Industries. Il primo volo dell’addestratore, che nella gara americana, programma T-X, compete anche con il T-100 di Leonardo-Finmeccanica, c’era stato a giugno. La società italiana, che ha recentemente esposto il mockup del T-100 a Farnborough e lanciato la versione multiruolo, FT, del 346, sarà in team con Raytheon, CAE e Honeywell Aerospace.