Accordo sul Rafale. Durante la visita ufficiale del presidente François Hollande in India, i rispettivi governi hanno firmato un accordo intergovernativo che apre la via alla conclusione dei negoziati e alla firma del contratto per l’acquisizione da parte di Nuova Delhi di 36 caccia della Dassault. Il contratto è atteso nelle prossime quattro settimane. Quattro anni fa il caccia era stato selezionato nell’ambito del programma MMRCA (Multi Role Combat Aircraft). Il nuovo accordo conferma la fornitura dei caccia in modalità “flyaway”. Il costruttore spera di aumentare il numero di Rafale per il Paese. Riguardo il coinvolgimento dell’industria indiana sul programma, Trappier, numero uno Dassault ha dichiarato che non ci sono dubbi sulle potenzialità di partecipare al programma, ma che ci vorrà ancora del tempo per acquisire le competenze necessarie, anche in virtù del fatto che l’industria indiana è occupata su altri programmi militari. Il contratto con l’India rappresenterà il terzo contratto di export per il caccia, dopo gli accordi per i 24 Rafale all’Egitto e al Qatar. Il Rafale è entrato in linea con la Marina francese nel 2004 e con l’Aeronautica nel 2006. Ad oggi sono stati consegnati 138 velivoli. Il presidente Hollande era accompagnato oltre che da cinque ministri, da responsabili di Mbda, Safran e Thales, rispettivamente prime contractor per missili, motori e avionica del Rafale.