Riassetto Enac, ridotte direzioni centrali

Di Michela Della Maggesa

L’Enac ha reso noto che che dal 4 aprile entrerà in vigore il nuovo assetto organizzativo dell’Ente, approvato dal Consiglio di Amministrazione. In particolare sono state ridotte da sei a quattro le direzioni centrali che sono state così costituite: direzione centrale economia e vigilanza aeroporti, direzione centrale regolazione aerea, direzione centrale sviluppo organizzativo e direzione centrale vigilanza tecnica. Come da indicazioni comunitarie, “la concentrazione in macrosettori di tutta l’attività garantisce meglio l’esigenza di uniformità di azioni, di competenze e, di conseguenza, di efficacia nelle risposte all’utenza”. La nuova organizzazione “mira, pertanto, ad integrare le varie componenti che costituiscono il trasporto aereo in modo da dare maggiore efficacia alle azioni, nonché a razionalizzare l’impiego del personale dell’Enac che, a causa del mancato turn over imposto dalle leggi in materia di contenimento della spesa pubblica, ha visto considerevolmente ridotto il numero delle risorse umane impiegate dall’Ente”. In base al riassetto, special advisor del presidente sarà Alessandro Cardi, alla direzione centrale economia e vigilanza aeroporti, Fabio Marchiandi, a quella centrale regolazione aerea, sarà assegnato Giuseppe Daniele Carrabba, alla direzione centrale sviluppo organizzativo, Mauro Campana, alla direzione centrale vigilanza tecnica, Roberto Vergari, alla vice direzione centrale economia e vigilanza aeroporti, Giovanna Laschena e Claudio Eminente alla vice direzione centrale vigilanza.