Russia e India rafforzano la cooperazione in materia aeronautica

Di Michela Della Maggesa

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa russa Tass, Russia e India starebbe discutendo la possibilità di produrre assieme il velivolo regionale Sukhoi Superjet-100, alla commercializzazione del quale partecipa anche Finmeccanica-Alenia Aermacchi, tramite SuperJet International (51% Alenia Aermacchi, 49% Sukhoi Holding). A dare notizia dei colloqui in corso, il vice presidente russo, Dmitry Rogozin, dopo un incontro della commisisone intergovernativa indo-russa. Gli aerei prodotti in India, si legge, interesserebbero sia il mercato indiano, sia Paesi terzi.
L’India avrebbe altresì mostrato interesse per l’aereo commerciale di medio raggio della Irkut MS-21, la cui produzione di serie dovrebbe cominciare nel 2017, un anno dopo il primo volo. Il velivolo, che è in grado di ospitare dai 150 ai 210 passeggeri, “risponde pienamente alle necessità del mercato indiano per capacità e autonomia”. Ha detto il vice presidente, che ha parlato anche di una possibile cooperazione con l’India per gli elicotteri. Intanto il lavoro sul programma MS-21 procede e per la fine del 2015 il primo esemplare dovrebbe condurre i primi test statici.
Sempre Tass ha datto notizia che la Russia è pronta a fornire alla Cina il suo caccia Su-35 in versione standard, “completata e già certificata dall’aeronautica russa”. I caccia in questione saranno consegnati dopo le modifiche necessarie a soddisfare le specifiche del cliente e, se richiesto, “la Russia è disponibile a fornire ulteriori sviluppi” alla Cina riguardo il programma.

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