Ryanair riparte dal primo luglio

Di Michela Della Maggesa

Ryanair ha annunciato che dal prossimo 1 luglio riprenderà a volare. La ripresa dell’operativo riguarderà il 40% dei voli, fatte salve le restrizioni governative sui voli intra Ue e le misure sanitarie negli aeroporti. La low cost irlandese, prima compagnia aerea in Italia per numero di passeggeri trasportati, opererà circa 1.000 voli al giorno, ripristinando il 90% delle rotte effettuate nel periodo pre pandemia.  

Da metà marzo Ryanair effettua circa 30 voli giornalieri tra Irlanda, Regno Unito e Europa. Da luglio il vettore riprenderà a volare dalla maggior parte delle sue basi con meno frequenze giornaliere e settimanali, dal momento che intende ripristinare i servizi su un numero più ampio di rotte, piuttosto che operare voli a maggiore frequenza ma su un numero limitato di rotte. 

“È importante per i nostri clienti e le nostre persone tornare ad un operativo regolare dal 1 ° luglio. I governi di tutta Europa hanno implementato un blocco di misure per limitare la diffusione del Covid-19. Dopo 4 mesi, è tempo di far volare di nuovo l’Europa in modo da poter riunire amici e famiglie, consentire alle persone di tornare al lavoro e riavviare l’industria turistica europea, che offre milioni di posti di lavoro”. Dichiara il ceo di Ryanair Eddie Wilson, spiegando che il vettore lavorerà con le autorità sanitarie per garantire che i voli della compagnia rispettino le misure di contenimento del virus. “Come dimostrato in Asia, i controlli della temperatura e le mascherine sono il modo più efficace per raggiungere questo obiettivo sul corto raggio”. 

“Ora che gli Stati europei stanno permettendo un graduale ritorno alla normalità – prosegue Wilson – , prevediamo un evolversi delle riaperture nelle prossime settimane e mesi. Riteniamo che la data del 1 luglio sia la migliore per riprendere il normale operativo, anche per consentire a quelle economie basate sul turismo come Spagna, Portogallo, Italia, Grecia, Francia di recuperare quel che rimane della stagione turistica”. 

Per tornare a volare con la low cost i passeggeri dovranno effettuare il check-in solo online, portare meno bagaglio ed effettuare il download della carta d’imbarco sullo smartphone. Durante il volo non si potrà acquistare nulla in contante. I passeggeri, così come il personale d’equipaggio, saranno sottoposti al controllo della temperatura in aeroporto e dovranno indossare obbligatoriamente le mascherine. Tutti gli aeromobili della flotta sono equipaggiati con filtri dell’aria di tipo HEPA (simili a quelli usati delle terapie intensive) e disinfettati ogni notte con sostanze chimiche dall’efficacia di 24 ore. Con la Fase 2, tornano a volare in Italia alcune compagnie aeree. l’olandese KLM ha ripreso dalla scorsa settimana i voli (non turistici) su Roma e Milano, mentre Qatar Airways tornerà su Malpensa dal prossimo 20 maggio.