Siham3, il nuovo sistema di difesa di Leonardo, MBDA e SAKT

Di Redazione Airpress

Si sta svolgendo in questi giorni l’International Defence Exhibition and Conference (Idex) di Abu Dhabi, il più autorevole evento dedicato al settore difesa e aerospazio della regione del Golfo. Partecipa, per la prima volta con la nuova identità sociale, anche il colosso italiano Leonardo, proponendo soluzioni in ogni campo della propria azione. Insieme a MBDA, e all’emiratina Siham Al Khaleej Technology (SAKT), l’ex Finmeccanica ha presentato il nuovo sistema d’arma integrato per la difesa aerea, di superficie e per tutte le tipologia di navi militari: Siham3.

In particolare, la cooperazione industriale prevede che SAKT, società impegnata nella progettazione, sviluppo, realizzazione, e servizi post vendita per sistemi di combattimento, integrerà il sistema composto da due prodotti di Leonardo: il cannone navale OTO Marlin WS 30mm e il sistema elettro-ottico di controllo del tiro Medusa MK4/B, in grado di fornire capacità autonome per intercettare e tracciare con la massima accuratezza bersagli aerei e di superficie. Il sistema si completa con il lanciatore binato Mistral di MBDA, specializzata in sistemi missilistici e joint venture tra Airbus Group (37,5%), BAE Systems (37,5%) e Leonardo (25%) .

Si tratta di un apparato controllato da un singolo operatore e che vuole garantire una significativa riduzione nei requisiti di installazione sulla nave grazie al sistema di montaggio caratterizzato da un unico basamento. Siham3 è “predisposto anche per l’eventuale integrazione con un sistema di comando e controllo per la gestione del sistema del combattimento”, fa sapere la nota congiunta delle tre società. Il prodotto, che si configura come “made in the UAE”, sarà sviluppato, prodotto, assemblato e integrato da tutte e tre le aziende. Difatti, l’azienda emiratina, ha nella propria mission la particolare attenzione al trasferimento di tecnologie dai principali partner internazionali ai clienti nei paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Gcc).