Ancora di Sikorsky l'elicottero presidenziale

Di Michela Della Maggesa

ll “Marine One”, sarà ancora un Sikorsky. La Marina degli Stati Uniti ha assegnato al costruttore del Connecticut il contratto per la progettazione, lo sviluppo e la costruzione degli elicotteri dedicati al trasporto del presidente degli Stati Uniti. La commessa da 1,24 miliardi di dollari prevede la modifica, l’esecuzione dei test e la costruzione di sei S-92 e di due simulatori entro il 2020 e la consegna dell’intera flotta di 21 elicotteri entro il 2023.
L’elicottero bimotore S-92, già utilizzato in 10 Paesi per il trasporto di Stato, era stato presentato da Sikorsky alla Marina ad agosto 2013, dopo una richiesta emessa a maggio. Dei sei aeromobili previsti dal contratto, due saranno designati Engineering Development Models e saranno testati da personale della Marina a Patuxent River, che validerà performance in volo e sistemi di comunicazione.
I primi due elicotteri per i test saranno consegnati nel 2018, con i simulatori, mentre i rimanenti quattro, passeranno allo stato operativo dopo una serie di collaudi. Il programma aveva già avuto un vincitore, il VH-71, versione modificata dell’AW101 di AgustaWestland, che nel 2005 aveva battuto l’S-92. AgustaWestland che partecipava alla gara in team con Lockheed Martin aveva poi subito la cancellazione dle programma nel 2009, a causa dell’aumento dei costi dovuti a improvvisi cambi nei requisiti dell’US Navy.