Schianto f-16 greco: il ministro Pinotti sulla base di Albacete

Di Michela Della Maggesa

Ci sarebbe una perdita di potenza del motore alla base del tragico incidente che ha colpito la base Nato di Los Llanos ad Albacete. L’F-16D greco, precipitato appena dopo il decollo, si è schiantato su un hangar colpendo altri caccia a terra ed innescando una serie di esplosioni.  Gravissimo il bilancio: 10 morti (8 francesi e 2 greci) ed almeno 25 feriti, tra cui 12 militari italiani. Grave uno di loro, con ustioni sul 60% del corpo. Sulla base, che ospita la scuola di perfezionamento dei piloti Nato, il caccia biposto era impegnato assieme agli altri all’esercitazione Tactical Leadership Programm (Tlp). “Questo è un incidente che colpisce tutta la famiglia Nato”, ha dichiarato il segretario generale dell’alleanza atlantica Jens Stoltenberg.
L’addestramento tattico, al quale stavano partecipando oltre 700 tra piloti e tecnici, era iniziato il 19 gennaio scorso e avrebbe dovuto concludersi il 13 febbraio. Coinvolti nell’esercitazione anche un Amx italiani della base di Istrana, uno dei quali sarebbe stato danneggiato dalle fiamme, e 5 Harrier AV-8B della Marina Militare.  Stando a quanto riferito anche uno di questi caccia a decollo verticale avrebbe riportato dei danni. Sul luogo della tragedia sono attesi oggi il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, accompagnata dal capo di stato maggiore della Difesa e da quello dell’Aeronautica.