T-346A ed Eurofighter assieme a Grosseto

Di Michela Della Maggesa

Dal 18 al 22 maggio, uno dei T-346A in dotazione al 61° Stormo di Lecce è stato rischierato a Grosseto, sede del 4° Stormo. L’attività si è inquadrata nell’ambito delle azioni finalizzate a standardizzare e ad armonizzare i syllabi, i manuali di volo, le procedure e la fraseologia tra i corsi LIFT (Lead In to Fighter Training) svolti sul 212° Gruppo Volo della Scuola di Volo di Galatina e i corsi di Conversione Operativa (CCO) svolti sul 20° Gruppo OCU del 4° Stormo. Obiettivo è stato la messa a punto dei profili di missione della fase finale del primo corso ITT (Istruttori Tiri e Tattiche) della linea Eurofighter completo di fase teorica e pratica che si svolgerà a Grosseto questo mese. Il corso ITT di linea, che sarà tenuto dallo stesso 20° Gruppo, segna un punto di svolta verso un maggiore approfondimento e una standardizzazione di tutte le capacità operative rese disponibili da software, armamenti ed equipaggiamenti del sistema d’arma Eurofighter. Il corso vedrà l’impiego del velivolo T-346 in qualità di “Aggressor” in missioni dissimilar.
Al momento, il 61° Stormo sta ultimando il phase-in del T-346A: in particolare il Reparto è impegnato nella formazione dei piloti istruttori che addestreranno i frequentatori del LIFT e nella predisposizione dei relativi syllabi e dei manuali addestrativi. A partire dal prossimo agosto, gli allievi destinati ai velivoli da combattimento effettueranno la fase IV sul nuovo trainer di Forza Armata. “Proprio in considerazione del delicato momento di transizione , fa sapere l’AM, risulta ancor più importante incentivare la standardizzazione operativa tra il Reparto addestrativo e i Reparti operativi. Le capacità e le caratteristiche del T-346 infatti permettono di offrire alle OCU un prodotto molto diverso da quello finora fornito”. Lo scopo di questa attività, e delle successive che saranno organizzate, è quello di accordare il giusto entry level richiesto da ciascuna OCU adattando l’addestramento alle esigenze degli Stormi che impiegano piloti fighters. Esiste poi la possibilità di utilizzare il T-346 come “RED” nelle missioni dei corsi di conversione operativa (CCO) per addestrare i futuri piloti Eurofighter in scenari DACT (Dissimilar Air Combat Training) e mantenendo al contempo alto l’addestramento degli istruttori del corso LIFT. Dall’attività sono emersi importanti risultati sull’interoperabilità ed integrazione del sistema T-346A con l’F-2000: il velivolo T-346A ha operato al 100% in missioni BVR grazie all’integrazione data link, propria del T-346A, ed al sistema FPR montato sul velivolo F-2000, che hanno permesso di simulare missioniradar to radar. Grazie a questo connubio tecnologico ed alle performace del velivolo T-346A si è riusciti a fornire un addestramento di qualità simulando diversi scenari che saranno utili ai corsi ITT, CCO nonchè ai manuali e syllabus del corso di fase IV.