Si intensificano i rumors che vogliono Raytheon al fianco di Finmeccanica-Alenia Aermacchi per offrire all’Usaf il T-100 (versione per il mercato americano dell’M-346) come addestratore avanzato nel programma T-X, destinato a sostituire i T-38, che mal si prestano a preparare i piloti ai caccia di quinta generazione. Secondo quanto scritto da Defence News, la quarta società al mondo nel settore della difesa, potrebbe entrare in gioco come prime contractor al posto di General Dynamics, sfilatasi a marzo scorso. Al momento non vi è nessuna conferma, né da parte di Raytheon né da parte di Finmeccanica, ma secondo la testata specializzata, che cita fonti militari, la prima – attiva nella produzione di sistemi d’arma, sensori e componenti elettroniche – si starebbe interessando alla maxi gara da maggio scorso e avrebbe avuto dei contatti con il costruttore italiano, che recentemente ha fatto sapere di essere “al lavoro” con un potenziale nuovo partner e ha lasciato intendere di essere prossimo ad un annuncio.
Il binomio potrebbe rivelarsi particolarmente efficace, dal momento che Alenia Aermacchi necessita (visti i concorrenti) di un partner statunitense “di comprovata affidabilità”, mentre a Raytheon serve una piattaforma efficiente. La gara riguarderà inizialmente circa 350 addestratori e relativi sistemi e sarà dal punto di vista economico una delle più ingenti degli ultimi anni. “Raytheon sta seriamente pensando di unirsi a uno dei contraenti”, ha detto a Defence News un ufficiale dell’aeronautica americana. “Fanno molte cose e non avrebbero nessuna difficoltà a produrre componenti per un aereo”. A contendersi il programma T-X, Boeing alleata con Saab e Northrop Grumman con Bae Systems e L-3. Entrambi proporranno un design “clean-sheet”. Assieme a loro Textron AirLand e Lockheed Martin con Kai. Intanto, Alenia Aermacchi sta completando il design di una versione migliorata e dual-role dell’M-346. Per la società infatti il mercato necessita di questo tipo di capacità e ci sarebbero già discussioni in corso a livello extra europeo con potenziali clienti.