Terzo recupero per SpaceX

Di Michela Della Maggesa

Un Falcon 9 di SpaceX ha messo in orbita il satellite per telecomunicazioni JCSAT-14. Subito dopo, il primo stadio del vettore è riuscito ad atterrare con successo sulla piattaforma oceanica, a largo di Cape Canaveral. Ad oggi sono stati tre i motori di primo stadio recuperati da SpaceX. La discesa è stata frenata usando tre dei nove motori, in quanto la missione principale prevedeva un trasferimento satellitare geostazionario e quindi maggiore potenza rispetto alle altre effettuate su orbite basse. Il satellite giapponese JCSAT-14, costruito da Space Systems Loral, andrà a collocarsi in orbita geostazionaria a 154° Est e coprirà in Ku-band il Giappone e l’Asia orientale e banda C la Russia. Per SpaceX si è trattato della quarta missione del 2016. Il prossimo lancio è in programma per il 26 maggio, quando un Falcon 9 metterà in orbita il satellite Thaicom 8 di ATK.  Lo stadio recuperato – fa sapere l’azienda di Musk – potrebbe volare ancora.