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Prosegue la missione statunitense del sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo. Dopo gli incontri a Washington con le industria italiane posizionate nel mercato Usa, e in attesa dei meeting odierni al Pentagono, Tofalo ha fatto visita ieri agli stabilimenti di Philadelphia di Leonardo Helicopters, dove “da oltre 30 anni – ha spiegato via Facebook – vengono prodotti quelli che sono considerati tra i migliori elicotteri al mondo”. Rientra nella Divisione elicotteri di Leonardo, la One Company guidata da Alessandro Profumo.

È “una realtà importante – ha notato Tofalo – con ben 580 dipendenti circa, destinati ad aumentare nel corso del 2019, ad oltre 700 unità”. D’altra parte, proprio a Philadelphia, vengono prodotti gli elicotteri leggeri AW119, “gli unici elicotteri monomotori al mondo certificati per il volo IFR (Instrument Flight Rules)”. Ed “è sempre presso questa importante realtà aeronautica, dove operano anche qualificati ingegneri italiani – ricorda ancora il sottosegretario – che si produce il convertiplano AW609, velivolo estremamente complesso e custode di tecnologie innovative”.

“In poco più di dieci anni dell’insediamento industriale a Philadelphia sono stati consegnati a diversi clienti, statuali e non, oltre 570 elicotteri di diversi modelli”. Si tratta per Tofalo di “una splendida realtà Usa in cui pulsa forte il cuore e l’impegno italiano”.

Tra l’altro, proprio gli stabilimenti di Leonardo in Pennsylvania saranno protagonisti dell’assemblaggio degli 84 MH-139 (basati sul best seller italiano AW139) scelti lo scorso settembre dall’Aeronautica Usa per sostituire la flotta di UH-1N Huey, velivoli impiegati con compiti di trasporto, sicurezza e protezione dei siti di lancio per i missili balistici. Ila commessa, che vede Boeing in qualità di prime contractor, dovrebbe avere un valore complessivo di 2,4 miliardi di dollari, con ingresso in servizio delle macchine a partire dal 2021.

“È sempre una grande soddisfazione scoprire tecnologia made in Italy”, ha aggiunto ancora Tofalo, che in serata si è spostato a Villa Firenze, la residenza dell’ambasciata italiana negli States. Ricevuto dall’ambasciatore Armando Varricchio, il sottosegretario ha partecipato alla cerimonia di conferimento dell’onorificenza al ceo di Leonardo DRS William J. Lynn III.