La torre di controllo dell’aeroporto di Fiumicino si è rifatta il look, 25 anni dopo l’ultimo restauro. Nove mesi di lavori hanno riguardato sia gli interni sia l’esterno, dove è ancora più evidente la “chiocciola”, il logo della società Enav, presente ora nella sua nuova versione col tricolore italiano.
La ristrutturazione non ha mai influito sull’operatività dello scalo: i lavori nelle sale operative, completamente ristrutturate, sono stati infatti eseguiti prevalentemente di notte, nella fascia oraria da mezzanotte alla cinque quando il traffico aereo sullo scalo è assai ridotto. Complessivamente l’ importo dei lavori é stato di circa 1 milione e 843mila euro, con ribasso d’ asta del 41%.
La torre è stata eretta nel 1960 su progetto dell’ingegnere Riccardo Morandi e da sempre è uno dei simboli dell’aeroporto, tanto da essere stata riconosciuta di valore storico dal ministero dei Beni Culturali. Da questa struttura viene gestito 24 ore su 24 il traffico aereo di Fiumicino, pari a 320mila movimenti l’anno, circa un decollo/atterraggio ogni 40 secondi. Vi provvedono 65 controllori del traffico aereo, insieme a 12 tecnici meteorologi, supportati da circa 20 tra funzionari operativi, tecnici e amministrativi, e circa 50 tecnici specialisti. Tutto personale del Gruppo Enav, per un totale di circa 150 unità.