C’è un settore di cui l’Italia è leader mondiale, tanto che addirittura i cugini d’oltralpe vengono a imparare da noi. È quello dell’addestramento al volo, propedeutico a formare i piloti che manovreranno i caccia del futuro nei più complessi scenari internazionali. È un ruolo conquistato grazie a capacità industriali, tecnologie all’avanguardia e alle competenze dell’Aeronautica militare. Tutto ciò è ben visibile al 61° Stormo di Galatina, a Lecce, dove ha sede la Scuola internazionale di volo della Forza armata. Ieri, ufficiali italiani, francesi e kuwaitiani hanno ricevuto l’aquila turrita, simbolo del conseguimento del brevetto di pilota militare. Ora, li aspetta la cosiddetta IV Fase, l’ultima prima di salire a bordo dei velivoli nei rispettivi reparti operativi. La faranno sull’M-346, l’addestratore avanzato di Leonardo, reduce dal tour in Medio Oriente condotto in partnership con l’Aeronautica…
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