Italia verso un accordo sull’accesso allo spazio

Di Flavia Giacobbe

Garantire l’accesso autonomo allo spazio per un Paese è una capacità strategica nazionale non indifferente. Oggi l’Italia lo possiede solo parzialmente, ma non è detto che nel futuro qualcosa non cambi. Va in questa direzione la lettera d’intenti che l’Aeronautica militare, il Cnr, La Sapienza, il Cira e la società Sitael firmeranno oggi a Roma. L’intesa è propedeutica a un accordo quadro che poi darà il via allo studio di fattibilità per la realizzazione di un avio-lanciatore finalizzato alla messa in orbita bassa di piccoli, nano e micro satelliti. Lo sviluppo di questo segmento rappresenta un’importante sfida internazionale, per i costi più contenuti e per la loro efficacia nelle diverse applicazioni, che vanno dalle telecomunicazioni, all’osservazione tattica e strategica in real time e con basso revisit time (capacità di persistenza). Lo studio stabilirà…

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