L’Italia si candida a guidare la riconversione della produzione dell’acciaio, una delle sfide più complesse della transizione ecologica. Per produrre il metallo più usato al mondo si usa infatti il carbone, e ciò causa tra il 7 e il 9% delle emissioni globali da combustibili fossili. Alla ricerca di alternative contribuiranno Danieli, Leonardo e Saipem, tre eccellenze della Penisola che hanno firmato ieri (nell’anno in cui l’Italia co-presiede la Cop26 sul clima) un accordo per proporre insieme progetti di riconversione di impianti siderurgici…
Clicca qui per scaricare l’articolo