Pandemia, tensioni nel Mediterraneo e minacce asimmetriche: “non devono esserci dubbi sulla necessità di investire in sicurezza e difesa”. È il monito del ministro Lorenzo Guerini, intervenuto martedì di fronte alle Commissioni Difesa di Senato e Camera per presentare le linee del suo dicastero dopo la conferma nell’esecutivo guidato da Mario Draghi. L’azione sarà improntata alla “continuità”, con l’obiettivo di “riqualificare il dibattito politico sulla Difesa” e “mantenere lo strumento militare all’avanguardia”. Il Covid-19 ha infatti reso ancora più complesso lo scenario di riferimento…
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