, SPACE ECONOMY

Avio festeggia il suo ingresso in Borsa. Nel suo primo giorno nel segmento Star la variazione percentuale del titolo segna un bel +8,75, con un prezzo per azione che si attesta ora a 13.59. Arrivo in grande stile per l’azienda di Colleferro che produce lanciatori spaziali, i mezzi con i quali vengono portati in orbita satelliti.

LE PROSPETTIVE DELL’AZIENDA

“La quotazione in Borsa ci permetterà di accelerare i nostri investimenti per la crescita e lo sviluppo di nuovi prodotti – così si esprime l’amministratore delegato Giulio Ranzo –. Dal 2015 stiamo lavorando al nuovo lanciatore Vega C e ai motori del primo stadio dell’Ariane 6 che voleranno nel 2019 e 2020. Dall’inizio dell’anno abbiamo iniziato lo sviluppo di Vega E che volerà nel 2025. La quotazione di Avio è una operazione tutta italiana che fa leva sulla partnership europea proiettando l’azienda verso un mercato globale”.

IL COMMENTO DI MORETTI

Mauro Moretti, a.d. e direttore generale di Leonardo ha così commentato: “La quotazione di Avio è un momento significativo di un bel progetto che vede la crescita del nostro Paese nel settore dello Spazio. In questo contesto Leonardo, che è la più importante società ad alta tecnologia d’Italia, non poteva che essere il socio industriale di riferimento dell’azienda che oggi riceve il battesimo della Borsa.” L’interesse di Piazza Montegrappa per lo Spazio viene così confermato.

IL MANAGEMENT TRA GLI AZIONISTI

Come si scriveva tempo fa su queste pagine, infatti, tra le novità più interessanti l’aumento dell’investimento di Leonardo – che con 24 milioni di euro passa ad avere dal 14 al 28%  – a cui si aggiunge una quota del 4% nelle mani del management. “Il fatto che si partecipi non solo come manager, ma anche come azionisti, credo sia una garanzia – affermava l’a.d. dell’azienda Giulio Ranzo –. Condividendo il rischio, si garantisce agli altri azionisti un allineamento di interessi”. L’affidabilità di Avio, finora confermata dai nove successi di fila dei lanci effettuati con il Vega – l’ultimo il 7 marzo scorso – viene quindi a essere manifesta anche nella forma del suo azionariato.

SETTORE STRATEGICO

Il settore in cui opera Avio è strategico per un Paese che voglia assicurarsi un’autonomia di accesso allo Spazio. E Colleferro garantisce all’Italia un’eccellenza tecnologica altamente richiesta anche da clienti esteri. Tra gli ultimi si ricorda, ad esempio, Google, che a settembre scorso lanciò con il Vega i satelliti SkySat della startup Terra Bella per rafforzare l’osservazione del pianeta. Con il previsto aumento dei voli commerciali – nei prossimi quattro anni il numero dei satelliti in orbita dovrebbe raddoppiare rispetto agli ultimi quattro –, avere una “macchina” in grado di offrire servizi di trasporto sempre più flessibili e affidabili, costituisce un asset-Paese da tenere in debita considerazione.