Un italiano ai comandi della ISS, Parmitano di nuovo in orbita

Di Airpress online

Seconda volta nello spazio per l’astronauta italiano dell’Agenzia spaziale europea, Luca Parmitano,  e stavolta ai comandi della Stazione Spaziale Internazionale. Ad annunciarlo lui stesso a Frascati, sede del centro Esa-Esrin, alla presenza del direttore generale di Esa, Johanne Dietrich Woenner e del presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston. Con lui nella missione “Beyond”, Andrew Morgan della Nasa e il cosmonauta russo Alexander Skvortsov.  Luca Parmitano partirà il prossimo luglio, a bordo di una navetta Soyuz.  Il logo della missione Beyond è un disco che richiama un casco e racchiude sulla destra l’immagine della Terra e della sua orbita, percorsa dalla Stazione Spaziale, e sullo sfondo tre cerchi concentrici, simbolo dei prossimi obiettivi dell’esplorazione spaziale. Tenente colonnello dell’Aeronautica militare, Parmitano è diventato astronauta nel 2009 e nel 2013 è andato sulla ISS con la missione “Volare” dell’Agenzia spaziale italiana. Durante la missione, Luca  Parmitano, che ha passato in orbita 166 giorni nello spazio, ha realizzato due attività extraveicolari (Eva), primo italiano a farlo. “Il team di astronauti Esa racchiude il vero spirito europeo”, ha sottolineato Woerner. La missione Oltre vedrà l’equipaggio impegnato in oltre 50 esperimenti, incluse dimostrazioni di telerobotica per migliorare la sicurezza degli esseri umani impegnati nelle missioni a lungo termine oltre che per sviluppare le conoscenze tecnologiche necessarie per esplorare la superficie della Luna e di Marte. Nello spazio con Parmitano Cimon, un robot dotato di intelligenza artificiale e capace di riconoscere i volti.