La navicella Cygnus è stata lanciata il 17 novembre con destinazione ISS, per mezzo di un razzo Antares, dalla base Nasa di Wallops Island, in Virginia. Il veicolo Cygnus è costituito da due sezioni principali: il modulo di servizio della Northrop Grumman (precedentemente Orbital ATK) e il modulo cargo pressurizzato (PCM), sviluppato e realizzato da Thales Alenia Space. Raggiunta la Stazione Spaziale Internazionale, la navicella sarà catturata dal braccio robotico e agganciata alla porta Nadir del Nodo 1. La navicella trasporterà una serie di strumenti per ricerche scientifiche compresa l’indagine sul complesso processo di solidificazione del cemento, al fine di comprendere come i livelli di gravità (come quelli presenti sulla Luna e su Marte) possano potenzialmente influenzare l’indurimento del cemento; lo sviluppo di un modello matematico per mostrare come la percezione di movimento di un astronauta, la posizione del corpo e la distanza dagli oggetti cambiano nello spazio; un test della prima stampante 3D integrata e un riciclatore per trasformare i materiali plastici di scarto in filamenti di stampanti 3D di alta qualità per creare strumenti e materiali, una capacità chiave per future missioni spaziali di lunga durata oltre l’orbita terrestre bassa.
Thales Alenia Space ha fornito moduli cargo alla Northrop Grumman fin dall’inizio del Programma. Dopo i primi 9 moduli consegnati, in base al contratto siglato nel 2009, sono in fase di costruzione altri 9 moduli. Ad oggi sono stati lanciati otto moduli PCM operativi oltre il modulo dimostrativo, di cui quattro in versione standard e cinque in versione enhanced. Realizzati da Thales Alenia Space a Torino utilizzando il nuovo impianto di saldatura (Friction Stir Welding), i nuovi moduli PCM Cygnus prevedono una serie di miglioramenti rispetto agli standard utilizzati nelle precedenti missioni. In particolare, il nuovo design presenta soluzioni più leggere ed efficienti per il trasporto del carico, aumentando la capacità sia in termini di massa che di volume e consentendo l’alloggiamento di borse di forma irregolare. Il lancio conferma inoltre la capacità di Thales Alenia Space di contribuire alle future missioni di esplorazione spaziale e di espandere ulteriormente le frontiere della conoscenza.
Thales Alenia Space è stata scelta, come parte del team Northrop Grumman, per lo studio NextStep2 della Nasa che ha l’obiettivo di sviluppare componenti LOP-G (Lunar Orbital Platform – Gateway). Questo nuovo avamposto orbitale comprenderà vari moduli pressurizzati, tra cui quello abitativo, di utilizzo e di logistica, che potrebbero essere basati su varianti dell’attuale progetto PCM Cygnus. Lo studio ha recentemente completato la revisione del ciclo di progettazione 2 e avviato il ciclo di progettazione 3. I risultati dello studio, insieme agli studi di altri gruppi del settore, saranno valutati dalla Nasa per definire e consolidare la configurazione di base LOP-G prima di procedere al prossima fase di sviluppo.