Parmitano, al via la seconda EVA per la manutenzione di AMS-02

Di Michela Della Maggesa

Ad una settimana dalla prima, Luca Parmitano si appresta a compiere la seconda attività extraveicolare per la manutenzione del cacciatore di antimateria Alpha Magnetic Spectrometer AMS-02.  Dopo aver rimosso un pannello e scollegato i tubi,  portandosi avanti con il lavoro per circa 90 minuti, l’astronauta dell’Agenzia spaziale europea (Esa) uscirà dalla Stazione spaziale internazionale (Iss) con il collega americano Andrew Morgan per scollegare altri tubi e interfacce, in modo da poter cominciare a installare le nuove pompe di raffreddamento nella prossima attività extraveicolare.

La durata di questa seconda attività fuori dalla Iss è stimata in circa sei ore. Anche in questo caso Parmitano sarà Eva leader e sarà riconoscibile dalla tuta spaziale dotata delle strisce rosse da comandante. Le astronaute della Nasa Christina Koch e Jessica Meir assisteranno i colleghi dall’interno della Stazione, operando il braccio robotico Canadarm2 che si accinge a portare i due astronauti sul segmento S3 della  Iss, dove sono montati pannelli solari, radiatori e lo strumento AMS-02.

Questa tranche di “passeggiate spaziali” è tra le più complesse mai effettuate finora sull’avamposto spaziale in quanto per l’Alpha Magnetic Spectrometer, che avrebbe dovuto rimanere operativo fino al 2014, non era prevista manutenzione. AMS-02 è un laboratorio orbitante per la fisica delle particelle con più di 3 metri di lato per un peso di 7,5 tonnellate, il cui scopo è quello di studiare la composizione dei raggi cosmici nello spazio, in cerca di tracce di antimateria primordiale e materia oscura. AMS-02 è stato progettato per misurare con precisione la rarissima componente di antimateria nei raggi cosmici, come positroni e anti-protoni. Questo esperimento è sostenuto dalla metà degli anni ’90 dall’Agenzia spaziale italiana Asi e dall’Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn), nell’ambito di una collaborazione internazionale.