Ariane 5 vola ancora. Nuovo successo per Avio

Di Redazione Airpress

Il nuovo successo di Ariane 5 ha portato in orbita due satelliti, uno brasiliano e l’altro della Corea del Sud. La missione numero 236 della famiglia Ariane è partita alle 18:51 ora locale (le 23:51 a Roma) da Kourou. Dopo settimane di scioperi, il centro spaziale della Guyana francese è infatti tornato alla normale operatività. Il membro più grande della famiglia di lanciatori europei ha così potuto condurre in orbita il satellite geostazionario Sgdc for Visiona Tecnologia Espacial dell’operatore brasiliano Telebras, per lo sviluppo di servizi Internet sul territorio e per la difesa, e il satellite Koreasat-7 dell’operatore sud coreano ktsat, per lo sviluppo di servizi connettività Internet e tv. La durata complessiva dell’operazione, conclusasi con il posizionamento perfetto dei satelliti nell’orbita stabilita, è stata di 37 minuti.

“Ancora una volta la nostra azienda ha dimostrato affidabilità e precisione nell’apporto determinante dato ai partner europei per l’ultima missione del lanciatore Ariane 5”, ha detto Giulio Ranzo, ad di Avio, azienda italiana che partecipa al lanciatore con i motori a propulsione solida e la turbopompa ad ossigeno liquido. “Le performance di successo di Ariane 5 – ha aggiunto -, pongono l’industria europea dello spazio in una posizione di primato nel mercato mondiale dei lanciatori. Questi risultati premiano il lavoro, le competenze e la passione delle nostre persone in Italia, in Francia e in Guyana francese e confermano la leadership di Avio nel settore spaziale”.

L’Sgdc (Geostationary Satellite for Communications and Defense) è un satellite sviluppato per il programma governativo brasiliano che ha tre obiettivi principali: ridurre il divario digitale del Brasile arrivando a fornire i servizi internet all’intero paese; fornire al Governo e alla difesa brasiliana l’indipendenza e la sicurezza nelle comunicazioni strategiche; acquisire tecnologie strategiche per l’industria spaziale brasiliana, permettendo al settore di assumere ruoli sempre più importanti nei futuri programmi spaziali brasiliani. Koreasat-7 avrà invece il compito di fornire applicazioni video e dati a tutto campo incluso l’accesso a Internet, servizi televisivi per clienti privati, comunicazioni governative e connettività per network specifici .