Verso la rampa di lancio il brasiliano SGDC di Thales Alenia Space

Di Redazione Airpress

Pronto ad essere consegnato alla rampa di lancio del centro spaziale di Kourou, in Guyana franca, il satellite brasiliano SGDC realizzato da Thales Alenia Space. Il lancio è previsto nel prossimo marzo a bordo di un Ariane 5. Il Geostationary Defence and Strategic Communications Satellite (SGDC) è frutto del contratto concluso alla fine del 2013 tra TAS, joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%, e la brasiliana Visiona, joint venture tra Embraer e Telabras. L’assetto per telecomunicazioni, destinato a uso duale civile e militare, rientra in un programma chiave nel piano di sviluppo spaziale dell’Agenzia spaziale brasiliana (Aeb) secondo anche gli indirizzi strategici del Ministero della Difesa. Il progetto si pone due obiettivi fondamentali: l’implementazione di un sistema di comunicazione sicuro satellitare per la Difesa e per il governo brasiliano e il supporto dello sviluppo del Piano nazionale di banda larga – National broadband plan (Pnbl), coordinato da Telebras in qualità di operatore che mira a ridurre il divario digitale del paese. “Il programma SGDC è parte integrante della strategia del Brasile di rafforzare la propria autonomia e sovranità”, si legge in una nota esplicativa.

La partecipazione di Thales Alenia Space all’SGDC, rientra dunque in un Memorandum di intesa (MoU) siglato con Aeb, relativo al trasferimento di tecnologia, progettato per supportare lo sviluppo del programma spaziale brasiliano. Secondo quanto riporta la società, “la partnership vincente tra Thales Alenia Space e il Brasile ha portato ottimi risultati: Thales Alenia Space ha costituito una sua unità nel parco tecnologico di San José dos Campos in Brasile, per lavorare in stretta collaborazione con i suoi clienti e partner locali; ha raggiunto il suo obiettivo in merito al trasferimento di competenze: circa 30 ingegneri brasiliani, infatti, sono stati formati in tutte le tecniche di ingegneria spaziale, supervisionati da team di programma di Thales Alenia Space; sono in corso altri contratti per il trasferimento di competenze con altre industrie brasiliane che permetteranno alle aziende brasiliane di essere coinvolte nei progetti spaziali futuri”.

Thales Alenia Space è responsabile della realizzazione del satellite basato sulla piattaforma Spacebus 4000, della formazione approfondita per gli operatori brasiliani, del posizionamento orbitale, collaudo di accettazione in orbita e supporto operativo, oltre che di un segmento di terra completo per controllo satellite e missione. In particolare in Italia è stata sviluppata la stazione GBB (ground military base band) per il trasferimento dei comandi da terra a bordo e la ricezione a terra dei dati telemetrici, oltre alla fornitura delle componenti di bordo del Sottosistema di telemetria, tracking e comando, e le unità relative ai trasmettitori e trasponder.

In tale progetto di collaborazione, è presente anche un altro pezzo di eccellenza italiana. Telespazio, joint venture invertita tra Leonardo 67% e Thales 33%, ha supportato Thales Alenia Space nell’installazione, configurazione e messa in servizio delle antenne da 13 metri per le attività di TT&C (telemetry, tracking and control) e dei Centri di controllo a Brasilia e Rio de Janeiro. Il Centro Spaziale del Fucino di Telespazio gestirà le attività di messa in orbita del satellite.