Dopo il Giappone, la commercializzazione dei dati di Cosmo-SkyMed approda anche in Cina. E-GEOS, joint-venture tra Telespazio (80%) e Agenzia Spaziale Italiana (20%), e la società cinese Beijing Vastitude Technology, attiva nel settore del telerilevamento e della geoinformazione, hanno siglato un accordo pluriennale per la distribuzione in Cina dei dati satellitari e dei relativi servizi operativi generati dalla costellazione italiana Cosmo-SkyMed, uno dei programmi più innovativi nel campo dell’osservazione della Terra, finanziato dall’Asi, dal Ministero della Difesa e dal MIUR. In base a tale accordo e-GEOS fornirà i dati satellitari a Beijing Vastitude Technology, suo rivenditore esclusivo in Cina, attraverso una stazione di terra (Cut: Terminal Commercial User) installata nel Paese. L’Azienda italiana, in collaborazione col partner locale, svilupperà inoltre servizi a valore aggiunto per usi civili quali il monitoraggio del territorio cinese e della sua stabilità. Destinato alle necessità di istituzioni e imprese locali, il monitoraggio satellitare garantirà una accuratezza millimetrica delle informazioni, fornendo il supporto necessario al controllo di fenomeni quali subsidenza urbana e frane, o la sicurezza di grandi infrastrutture come ferrovie e gasdotti.
Il sistema Cosmo-SkyMed è costituito da una costellazione di quattro satelliti, costruiti da Thales Alenia Space, joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), ed equipaggiati con sensori radar in grado di operare in qualsiasi condizione atmosferica e di visibilità e con un’altissima frequenza di rivisitazione. Telespazio, joint venture inversa tra Leonardo (67%) e Thales (33%), ha realizzato l’intero segmento di terra del sistema e il Centro Spaziale del Fucino ospita il Centro di Controllo della costellazione. Il Centro Spaziale di Matera, gestito da e-GEOS, è responsabile dell’acquisizione, processamento e distribuzione dei dati satellitari per le applicazioni civili.