Dopo otto anni di sviluppo Beresheet “inizio” è entrato nell’orbita lunare, con l’obiettivo di allunare nel Mare della Tranquillità il prossimo 11 aprile. Il veicolo privato spaziale a quattro “gambe” dal peso di soli 160 chilogrammi era stato lanciato da Cape Canaveral circa due mesi fa con un Falcon 9 della SpaceX. Il progetto è frutto del lavoro di un’organizzazione no-profit israeliana, la SpaceIL, in collaborazione con l’Agenzia spaziale israeliana (ISA) e IAI (Israel Aerospace Industries). Al progetto hanno partecipato anche l’italiana Leonardo, la Nasa e Swedish Space Corporation. In particolare, i pannelli solari della navicella sono stati realizzati negli stabilimenti Leonardo di Nerviano. La missione di Beresheet rappresenterà il primo allunaggio di una missione privata e permetterà a Israele di diventare la quarta nazionale ad arrivare sulla Luna dopo Russia, Stati Uniti e Cina. A bordo cd, una Bibbia ebraica e oggetti di un sopravvissuto della Shoah.