La Stazione spaziale internazionale (Iss) offre ancora importanti opportunità di sviluppo. Lo sanno bene NanoRacks (azienda specializzata in servizi dedicati alle stazioni orbitanti commerciali), Altec (la società pubblico-privata con sede a Torino), e Thales Alenia Space (la joint venture tra Thales 67% e Leonardo 33%) che hanno siglato una nuova partnership per le nuove possibilità legate all’accesso alla bassa orbita terrestre. In particolare, NanoRacks si appresta a mettere a disposizione il proprio personale nel suo primo ufficio europeo, situato presso la sede Altec di Torino. L’ufficio fungerà da centro di sviluppo di nuove opportunità di business per i clienti europei e asiatici, i quali potranno usufruire dei servizi NanoRacks end-to-end completi e di consulenze tecniche tempestive. Bishop, il modulo airlock a uso commerciale di NanoRacks, verrà considerato parte del portafoglio prodotti di Altec e di Thales Alenia Spac
“In Europa e in Asia esiste un mercato importante”, ha ricordato il ceo dell’azienda Jeffrey Manber. Per questo, ha aggiunto, “ci stiamo organizzando con i nostri partner di Altec e Thales Alenia Space per ampliare il rapporto tra le nostre società e per rimanere leader nell’uso della stazione spaziale commerciale a livello globale; NanoRacks intende di avvalersi al più presto dell’esperienza di Altec e Thales Alenia Space per continuare la crescita esponenziale dell’ecosistema commerciale a orbita terrestre bassa”.
“Siamo molto orgogliosi di cooperare con NanoRacks nell’ambito delle opportunità della Stazione Spaziale Internazionale”, ha rimarcato invece Walter Cugno, vice presidente Esplorazione e Scienza per la joint venture franco-italiana. “Thales Alenia Space – ha spiegato il manager – contribuirà a questo programma con oltre 40 anni di esperienza nella progettazione e nella produzione di soluzioni ad alta tecnologia e continuerà a fornire, insieme a NanoRacks, quelle capacità per future opportunità di business in nuovi mercati”.
Anche Altec “è molto orgogliosa di sostenere Nanoracks nell’utilizzo scientifico e commerciale della Stazione spaziale internazionale e di altre piattaforme in orbita bassa, attraverso la sua lunga esperienza nell’integrazione di payload, nella logistica, nella formazione, nelle operazioni e nel segmento di terra”, ha dichiarato il suo ad Vincenzo Giorgio. “A tal fine, Altec è fortemente incoraggiata dall’Agenzia spaziale italiana ad incrementare il coinvolgimento delle industrie e dei centri di ricerca italiani”. Il primo sforzo in questo senso sarà un workshop congiunto a Torino pianificato per la fine del 208 per presentare il nuovo team e nello specifico, le opportunità di mercato che deriveranno dallo sviluppo dell’airlock Bishop.