Airpress - Mensile sulle politiche per l'aerospazio e la difesa

La strategia del terrorismo internazionale

L’opinione pubblica – anche quella britannica, di solito tanto flemmatica – rimane sempre sconcertata dal fatto che i terroristi di matrice islamica – definiti “terroristi fai da te” o “terroristi della porta accanto” o “lupi solitari” – tanto solitari poi non sono, ma sono già schedati negli archivi dell’intelligence e della polizia. Si appoggiano a […]

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La nuova evoluzione del terrorismo jihadista. Parla Carlo Jean

La maxi-operazione antiterrorismo in Germania ha portato all’arresto di una ventina di terroristi in varie località. Ha visto un gigantesco impiego delle forze di sicurezza: sono stati impiegati oltre mille poliziotti e componenti delle forze speciali anti-terrorismo. I terroristi arrestati sono provenienti prevalentemente dalla Tunisia. Tra di essi vi è un trentasettenne, ben noto alle […]

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Verso la riconquista di Mosul, i possibili scenari

Sta per iniziare l’attacco per la riconquista di Mosul. La terza città irachena era stata occupata dall’Isis nel giugno del 2014. Nella sua grande moschea, nel luglio successivo, Abu Badr al-Bagdadi aveva proclamato il Califfato. Nella città, fortificata, con gallerie, trincee e campi minati, sono trincerati da 4 a 5mila miliziani del Daesh. Malgrado le ripetute […]

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Tra la Russia e l'Ucraina serve la Nato

Dopo quanto avvenuto in Ucraina, l’Alleanza deve tornare a dare priorità alla sua missione originaria: quella di dissuadere un’aggressione da Est. Deve cioè garantire la difesa dei territori degli Stati membri e il coupling con il deterrente nucleare americano. In altre parole, quest’ultimo collega la guerra possibile (quella convenzionale limitata) con la guerra razionalmente impossibile (quella nucleare), per […]

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Tra la Russia e l’Ucraina serve la Nato

Dopo quanto avvenuto in Ucraina, l’Alleanza deve tornare a dare priorità alla sua missione originaria: quella di dissuadere un’aggressione da Est. Deve cioè garantire la difesa dei territori degli Stati membri e il coupling con il deterrente nucleare americano. In altre parole, quest’ultimo collega la guerra possibile (quella convenzionale limitata) con la guerra razionalmente impossibile (quella nucleare), per […]

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Un futuro a due velocità?

Nel Summit Nato del 4-5 settembre si dovrà decidere se l’Alleanza rimarrà un’organizzazione o prendere atto delle fratture strategiche esistenti fra la sua parte occidentale e quella orientale. È caduta l’ipotesi di fondarla sul binomio Usa-Europa. Quest’ultima è debole militarmente, e non esiste politicamente. Gli Stati Uniti intanto stanno certamente pensando a una Nato orientale […]

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Nato, Ucraina e l'imbarazzo dell'occidente

Sebbene il Paese non sia membro dell’Alleanza e un intervento militare sia da escludere, la crisi ucraina coinvolge direttamente la Nato. Piaccia o no, la Crimea è perduta. Oltretutto, a breve termine, le sanzioni nei confronti della Russia danneggerebbero più l’occidente che Mosca. Solo a medio-lungo termine Putin subirebbe gravi danni La crisi ucraina coinvolge […]

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Nato, Ucraina e l’imbarazzo dell’occidente

Sebbene il Paese non sia membro dell’Alleanza e un intervento militare sia da escludere, la crisi ucraina coinvolge direttamente la Nato. Piaccia o no, la Crimea è perduta. Oltretutto, a breve termine, le sanzioni nei confronti della Russia danneggerebbero più l’occidente che Mosca. Solo a medio-lungo termine Putin subirebbe gravi danni La crisi ucraina coinvolge […]

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